martedì 16 settembre 2014

- Estate: atto secondo -


Come ogni anno comincio agosto facendo le valigie per passare una decina di giorni in Francia, a scalare nella zona di Briancon. Quest'anno l'estate non ha regalato gran condizioni, solo freddo, umido, e poco, poco sole.
Con grande gioia le previsioni meteo per la Francia sono buone, anche se con temperature un pò basse.
Come deciso in precedenza ci dirigiamo a Rue des Masques, nella falesia già visitata due volte quest'anno. Il mio obiettivo, dopo tentativi infruttosi su altri tiri, è "Tardinio direct", un solido 7c+, una volta 8a. E' una linea che parte in forte strapiombo, con un blocco fisico nel cambio di pendenza, che prosegue poi per altri 15 metri di scalata tecnica su prese distanti. Il primo giorno impiego diversi tentativi per trovare il metodo giusto per passare il blocco, e lo trovo! Il secondo giorno parto convinto, riesco a passare il blocco, ma purtroppo l'acciaio nelle braccia mi fa cadere all'ultimo spit, nella più totale incredulità di essere caduto nella parte "facile".
Ormai è una guerra psicologica, e il terzo giorno decido di fare ancora due tentativi, ma, probabilmente per poca convinzione o per stanchezza, non riesco addirittura più a passare il blocco.
Un po demoralizzato mi ritrovo incerto se provarlo ancora, oppure dedicarmi ad altro. Tuttavia devo togliere i rinvii dal tiro, per cui sono costretto ad arrivare ancora una volta in catena.

In partenza...
 
Parto con le mani congelate, faccio la parte strapiombante faticando come mai prima, e mi ritrovo al blocco. Faccio il primo lancio con inaspettata facilità, punto il piede sul solito appoggio incerto e chiudo...chiudo fino al banchettone svaso:
 
"Tardinio direct" 7c+.
 
lo sento bene! Accoppio senza vibrare come al solito e faccio il secondo lancio...prendo la pinza...e in un attimo sono al riposo...
Sto qualche minuto a rilassare i poveri avambracci e poi parto per la seconda parte del tiro, che la volta scorsa mi aveva fregato!! ma questa volta non sbaglio niente...sono in catena! Ho chiuso il mio primo 7c+...sono contentissimo!!
I restanti giorni di scalata li dedico a provare qualche altro tiro, anche nella meravigliosa falesia di Ceillac, ma non concludo granchè...sarà per il prossimo anno.
 
La settimana dopo organizzo insieme a Giada e Niccolò Ceria di visitare la zona blocchi di Noasca, in Valle dell'Orco, dove ci sono passaggi storici, come la Kosterlitz, e nuovi passaggi di Bernd Zangerl. L'ambiente è molto bello e le linee veramente interessanti, su roccia molto molto dolorosa.
Riesco a salire una stupenda linea, la "Narderlitz", uno spigolo molto estetico gradato 7a+ molto tecnico con un dinamico finale.
 
"Narderlitz" 7a+.

"Narderlitz" 7a+.
 
Per concludere agosto non mi resta che andare a far riposare i polastrelli per qualche giorno al mare...nel più totale relax, lasciando scarpette e magnesite a casa.
 
Tornato dal mare mi sento molto riposato, ma forse con poco stimolo, per me tipico da fine stagione estiva.
Mi dirigo nella falesia di Revers, in Valgrisenche, dove sia io che Giada abbiamo un conto in sospeso con "Anche i tacchini sono come le manguste" 8a, un tiro leggermente strapiombante su tacche distanti con un singolo duro di dita in alto. Faccio diversi tentativi, tuttavia non riesco a fare la parte dura, per cui decido di lasciarlo come appuntamento fisso per il prossimo anno. Giada riesco invece a chiuderlo...brava!!
 
 Tentativo su "Anche i tacchini sono come le manguste" 8a.
Tentativo su "Anche i tacchini sono come le manguste" 8a.

Giada Zampa su "Anche i tacchini sono come le manguste" 8a.
 
Lo scorso fine settimana provo a tornare al Cubo, per vedere se fa ancora tanto caldo o se si può gia tentare qualche tiro! Le condizioni non sono ottime, tuttavia riesco a provare bene il tiro che da anni ammiro, ma che non avevo mai avuto il "coraggio" di provare, si tratta di "Demolition man", un 7c/+ boulderoso che sale uno spigolo strapiombante con un blocco molto fisico prima della catena. Monto il tiro e poi lo provo, lo sento molto nel mio stile, e nel giro migliore mi avvicino molto a chiuderlo, cadendo al penultimo movimento duro prima di moschettonare la catena...sono davvero soddisfatto, voglio riuscire a chiudere questo tiro che per molto tempo avevo considerato solo un sogno!
Tentativo su "Demolition man" 7c/+.
 
Termina così il secondo atto di questa "strana" estate, lasciando spazio all'inizio di una nuova stagione di resina, roccia...ma soprattutto, tanto, tanto stimolooooo!
Ritorno sulla resina.